L'habanero rosso è una varietà di peperoncino molto apprezzata per il suo sapore intenso e il notevole grado di piccantezza. Originario dell'America Centrale, in particolare della Penisola dello Yucatan, questa pianta appartiene alla specie Capsicum chinense, uno dei cinque ceppi principali di peperoncini.
La pianta di habanero rosso presenta un portamento eretto e può raggiungere un'altezza compresa tra i 60 e i 120 centimetri. Le foglie, di colore verde chiaro, sono di forma ovale con punte appuntite e hanno una superficie liscia. Durante il periodo di crescita, la pianta produce fiori bianchi o leggermente giallastri, che successivamente danno luogo ai caratteristici frutti.
I frutti dell'habanero rosso sono piccoli e hanno una forma che varia da lanterna a cuore, con una lunghezza media di 2-6 centimetri. La loro pelle è sottile ma resistente, e matura da un colore verde a un rosso intenso quando il peperoncino raggiunge la piena maturità. Questa varietà di habanero è rinomata per il suo elevato livello di capsaicina, il composto chimico responsabile della sensazione di piccantezza, che può raggiungere i 100.000-350.000 unità sulla scala di Scoville, rendendolo uno dei peperoncini più piccanti al mondo.
Il sapore dell'habanero rosso è complesso e fruttato, con note di pomodoro verde, pesca e fragola, che si combinano con il suo intenso calore per creare un'esperienza gustativa unica. Spesso utilizzato nella cucina messicana e caraibica, l'habanero rosso si presta a salse piccanti, marinature e piatti in cui si desidera aggiungere un forte elemento piccante senza sovrastare gli altri sapori.
La coltivazione dell'habanero rosso richiede un clima caldo e umido, con abbondante sole. Nonostante possa tollerare brevi periodi di siccità una volta ben radicata, la pianta beneficia di irrigazioni regolari e di un terreno ben drenato arricchito di materia organica. La raccolta dei frutti avviene solitamente da metà estate fino all'autunno, a seconda delle condizioni climatiche e della zona di coltivazione.